Buon compleanno a Giancarlo Fisichella, pilota romano che alla Ferrari ha vissuto un triennio soprattutto come collaudatore, che oggi compie 45 anni. Un primo contatto col Cavallino Rampante, “Fisico” l’ebbe quasi per caso quando nel 1992 vinse il suo prima Gran Premio di Formula 3 con la Dallara-Opel sul circuito Dino e Enzo Ferrari di Imola, dopo i tanti podi conquistati anche nel Mondiale Kart.
Discendente di una benestante e nobile famiglia siciliana, Giancarlo inizia ben presto a correre e a vincere coi Kart. Su questi mezzi che gli diedero la possibilità di coronare un primo sogno di bambino, gareggiare in pista, Fisico scalò i gradini delle graduatorie italiane, europee e mondiali, mettendosi in luce a suon di vittorie. Da qui la storia del Fisichella pilota è nota: 231 Gp disputati di cui tre vinti e 19 conclusi sul podio. Unico rammarico, quello di non aver mai avuto a disposizione una vettura competitiva per la vittoria del Mondiale.
In quattrodici anni di carriera in Formula 1, tuttavia, Fisichella può fregiarsi di ben 4 pole position e due giri veloci oltre ad un quarto posto finale nella classifica del Mondiale quando nel 2006 sedeva nell’abitacolo della Renault gestita da Flavio Briatore. Era nella squadra dalla stagione precedente e vi rimase anche quella successiva. Erano gli anni del dominio del compagno di squadra, Fernando Alonso che vinse due Mondiali grazie anche al supporto di Fisico che si rivelò grande scudiero di El Nano.
Furono le migliori stagioni di Fisichella che, sotto la gestione Briatore, arrivò ad assaporare nuovamente il dolce sapore della vittoria dopo quel primo posto in Brasile nel 2003 alla guida della Jordan: ecco dunque il trionfo in Australia (2005) e in Malesia (2006). La carriera di Fisichella incontra la Ferrari il 3 settembre 2009 quando a Monza viene chiamato per sostituire Luca Badoer a sua volta subentrato a Felipe Mass, infortunato.
Le cinque gare finali della stagione non furono niente di esaltante, anche se le colpe vanno attribuite quasi in toto alla incredibile F60. Nonostante questo, Fisichella viene confermato dalla Ferrari come terzo pilota per la stagione 2010 e anche nel 2011, dove però svolge attività collaterali alla Formula 1, quali collaudatore e altre attività sportive e commerciali.
Volto pulito e carattere espansivo, Fisichella in rosso ha comunque lasciato il segno tanto da venire soprattutto ricordato per la capacità di lottare anche quando, come in Brasile e Abu Dhabi nel 2009, partì ultimo. Un carattere combattivo che sarebbe piaciuto al Drake, anche se come sappiamo, essendo italiano forse, avrebbe trovato difficoltà a sedere nell’abitacolo. Ricordate?
Il Drake dopo gli incidenti mortali degli anni ’50 aveva deciso che non avrebbe più fatto salire un italiano sulla Rossa. Solo Michele Alboreto riuscì a rompere un lungo periodo senza piloti tricolori durato quasi 50 anni… Fisichella prestò la sua voce a Boost, un personaggio del cartone animato Cars, contribuendo al successo di questo film assieme ad altri piloti tra cui Michael Schumacher.
Alessandro Zelioli